La Palio di San Donato torna nel weekend del 22-24 agosto 2025, trasformando Cividale del Friuli in un palcoscenico vivente medievale. Questa edizione conferma la sua vocazione storica e spettacolare, con la città che si immerge completamente nella ricostruzione ambientale del XIV secolo, in omaggio al patriarca Marquardo von Randeck..
Durante questi tre giorni, le vie e le piazze si animano di giochi e laboratori, mercatini e taverne, oltre a cortei storici che accompagnano la disfida tra i cinque borghi storici di Cividale: Duomo, San Pietro, San Domenico, Brossana e Ponte, che competono in tiro con l’arco, balestra e corsa pedestre, mantenendo viva una tradizione centenaria. Partecipano oltre 500 figuranti, tra tamburi, menestrelli, giocolieri e sputafuoco, dando vita a uno spettacolo immersivo che avvolge cittadini e visitatori.
La manifestazione rievoca con rigore l’evento medievale originario, combinando sfide agonistiche e momenti spettacolari. Dal pomeriggio fino alla sera, Cividale diventa un vivace museo a cielo aperto, popolato da artisti e artigiani in costume, pronti a guidare il pubblico in un viaggio nel tempo.
Nell’atmosfera ricreata si percepisce un forte senso di comunità: cittadini, associazioni e volontari lavorano fianco a fianco per restaurare tradizioni antiche e alimentare un sentimento di orgoglio locale, espresso dall’assegnazione del gonfalone di San Donato al borgo vincitore, un simbolo di onore e responsabilità civica.
È un’occasione unica per comprendere il ruolo che un tempo aveva la religione, le istituzioni e il gioco nelle relazioni sociali di Cividale: la festa rende visibile un patrimonio culturale stratificato, espresso attraverso la ricostruzione storica, l’aggregazione popolare e la valorizzazione del territorio.