La 49ª edizione della Festa della Beata Vergine del Carmine a Tramonti di Mezzo, in programma nel 2025, si annuncia come un appuntamento imperdibile che unisce sacralità e festa popolare in un contesto paesaggistico unico come quello della Val Tramontina. La manifestazione, nel cuore del borgo, mantiene vivo lo spirito di una tradizione quasi cinquantennale, offrendo due giorni intensi tra gusto, musica, spettacolo e riti religiosi.
Sabato 19 luglio, protagonista sarà il celebre toro allo spiedo con polenta, preparato con maestria dai grigliatori "TORI" del Friuli. È un piatto che richiama una ritualità collettiva fatta di profumi intensi, attese condivise e sapori che raccontano la cucina popolare della montagna. La serata proseguirà con l’energia travolgente degli Alterego, che porteranno sul palco un concerto ricco di rock’n’roll, classici intramontabili da cantare e ballare sotto le stelle, in una cornice dove la semplicità si intreccia con l'entusiasmo genuino della comunità.
Domenica 20 luglio si aprirà invece con un tuffo nella tradizione arcaica del tiro con l’arco, grazie alla dimostrazione a cura dell’ASD Gruppo Arcieri Maniago, un’occasione aperta a tutti per scoprire una disciplina che fonde tecnica, storia e concentrazione. Nel pomeriggio, il borgo si colorerà di stupore e allegria con l’esibizione dell’artista circense Alessandro Maida, che porterà in scena uno spettacolo poetico e sorprendente, dove giocoleria, comicità e teatro fisico si fondono in un’unica performance dal grande impatto emotivo.
L’edizione 2025, in continuità con il passato, rinnova dunque l’anima profonda della festa: una celebrazione che non è solo religiosa, ma anche espressione autentica della vita di paese, del legame con il territorio e della volontà di condividere la bellezza semplice delle cose fatte insieme.