La Festa della Beata Vergine del Carmine a Tramonti di Mezzo è un evento profondamente sentito dalla comunità locale, che unisce fede, devozione e tradizione pastorale in una celebrazione religiosa che risale almeno al XVI secolo. Ogni 16 luglio, la comunità si riunisce attorno alla chiesa parrocchiale, dedicata appunto alla Madonna del Carmine, per una messa solenne seguita da una suggestiva processione lungo le vie del paese, arricchita dal suono delle campane e dalla partecipazione della filarmonica locale.
La festa è profondamente radicata nella memoria collettiva: leggende e miracoli locali, come quello del quadro che torna miracolosamente sotto le galline, narrano l’intervento divino della Madonna del Carmine a difesa delle comunità alpine circostanti . In un contesto montano, sospeso tra valle e cielo, la celebrazione assume una dimensione simbolica: è momento di rinnovamento spirituale, di rinascita e di solidarietà comunitaria.
Oltre agli aspetti strettamente religiosi, la festa si trasforma in un’occasione di incontro e condivisione. Al termine della liturgia, i partecipanti si ritrovano in piazza o nel sagrato per godere di intrattenimento leggero, spesso tra brani della filarmonica, momenti culturali o stand con cibi semplici locali, immersi in un’atmosfera di autenticità tranquilla. È un evento che non separa sacro e profano, ma li intreccia con naturalezza, intrecciando la preghiera con il calore umano, un appuntamento in cui quotidianità e spiritualità si fondono sotto il segno della Beata Vergine del Carmine.