La Sagra di San Lorenzo di Occhiobello è ben più di una semplice festa: è un momento di profondo legame comunitario, un’occasione in cui spiritualità, convivialità e cultura si intrecciano con grande calore e partecipazione.
Organizzata ogni estate, solitamente nei primi giorni di agosto, la manifestazione in omaggio al Santo Patrono unisce la devozione religiosa alla voglia di stare insieme, offrendo uno spazio autentico dove riscoprire le radici del territorio rodigino .
Accanto alla Messa solenne e alla processione religiosa, la sagra si anima con un vivace palco gastronomico: gli stand propongono infatti un ricco assortimento di specialità locali, che spaziano dal pesce fritto ai piatti di carne, accompagnati da vini del territorio e proposte più fresche, che contribuiscono a rendere la festa anche un punto di incontro per i buongustai .
Le serate vedono la partecipazione di decine di volontari, coordinati dall’associazione “Amici della Piazza” e sostenuti dall’Amministrazione Comunale: in quasi trent’anni, questo gruppo si è affermato come anima organizzativa della manifestazione, occupandosi di ogni dettaglio, dalla logistica all’intrattenimento.
Il programma di intrattenimento è ricco e variato: concerti, serate danzanti, spettacoli teatrali e cabaret, gonfiabili per bambini, gare sportive, alternati a pesche di beneficenza, lotterie e una memorabile gara del Palio, spesso impreziosita da gemellaggi come quello con i Cavalieri di Renningen, perfezionato in oltre un decennio di scambi culturali.
Nel corso della festa non mancano neanche momenti di riflessione, come laboratori per bambini e mostre, spesso dedicate a iniziative di solidarietà o alla divulgazione astronomica, grazie all’opera di gruppi come gli Astrofili Columbia.
Il gran finale è affidato a uno spettacolo pirotecnico, un momento di forte condivisione emotiva che lascia un segno nella memoria dei partecipanti.
In sintesi, la Sagra di San Lorenzo rappresenta una festa radicata nella fede, ma anche aperta al dialogo, alla socialità e alla scoperta delle tradizioni locali. È un vero e proprio pilastro dell'estate opaolana, capace di raccogliere e far vivere insieme generazioni diverse nella gioia e nell’orgoglio di appartenere a una comunità viva e solidale.