La Sagra di Coccau (detta anche “Festa della Maja”) è una tradizione profondamente radicata nel cuore di Coccau, frazione montana del comune di Tarvisio, situata ai confini con Austria e Slovenia. Questa festa ha origini antiche e simboliche, legate alla ritualità del ritorno della primavera: la “Maja”, un alto abete, viene abbattuto in bosco e portato in paese, adornato e infine innalzato nella piazza, simboleggiando vigore, rinascita e coesione della comunità. La tradizione racconta che il tronco viene tirato persino con trattori, con soste nelle osterie locali dove si brinda e celebra il passaggio di ogni generazione, da sempre momento di festa condivisa .
Affiancata a questo rito, la sagra moderna accoglie ogni estate centinaia di persone sotto un grande tendone allestito sulla piana di Coccau, trasformando la tradizione in una vera kermesse popolare con stand gastronomici, musica e giochi . Di solito programmata per un weekend di luglio, diventa l’occasione per rafforzare il senso di identità e appartenenza di una comunità storicamente quadrilingue e multiculturale, immersa in un paesaggio alpino suggestivo.
Il significato della festa va oltre il semplice convivio: è una celebrazione della memoria, del lavoro rurale, della cultura di montagna, un momento in cui il passato e il presente si incontrano. La Sagra di Coccau sa essere insieme rito collettivo, momento di socialità autentica e festa popolare, mantenendo viva la tradizione della Maja, che in molti paesi targati Tarvisio, “Cocau” in friulano, e “Goggau” in tedesco, conserva una forza evocativa sorprendente.