Sagra dello Struzzo a Pozzuolo del Friuli

Sagra dello Struzzo a Pozzuolo del Friuli

La Sagra dello Struzzo a Pozzuolo del Friuli nasce nel 1996, quando nella zona iniziarono ad allevare struzzi: è la prima sagra dedicata a questa carne in Italia, e da allora si è consolidata come appuntamento autentico della gastronomia friulana. Organizzata dalla Pro Loco di Pozzuolo, riflette uno spirito comunitario genuino, grazie al coinvolgimento di oltre 180 volontari, di età compresa tra 12 e 92 anni, che ogni estate trasformano l’area verde vicino alle scuole in un vivace punto di ritrovo per più di mille persone a serata.

La sua nascita coincide con l’inizio dell’allevamento di struzzi nella zona, una novità che all’epoca suscitò non poca curiosità, tanto da generare anche aneddoti bizzarri. Uno di questi racconta che un presunto avvistamento extraterrestre avvenuto nei dintorni di Mortegliano altro non fosse che uno struzzo fuggito dall’allevamento, avvistato mentre correva sulla statale, alimentando così la leggenda popolare.

Il fulcro della festa è ovviamente lo struzzo friulano, allevato e trasformato in loco: la carne, estremamente magra e saporita, viene proposta in molteplici varianti, dal ragù allo spezzatino, dal goulash alle polpette. Ad affiancarla, si possono trovare piatti tradizionali locali, gnocchi, patatine, formaggi e piatti pensati anche per i più piccoli.

Accanto a queste specialità, trova posto una griglia sempre accesa con carni tradizionali, piatti vegetariani, fagioli con cipolla, patatine, dolci e menù pensati per i più piccoli. Il tutto è accompagnato da una ricca enoteca con i migliori vini locali e da una birreria fornitissima, dove è possibile gustare numerose birre artigianali friulane e aperitivi sfiziosi in compagnia.

Ma la festa non si ferma alla gastronomia. L’atmosfera che si respira alla Sagra dello Struzzo è quella di un grande villaggio, animato da concerti dal vivo, serate danzanti, dj-set, eventi per i più giovani come lo Schiuma Party, e intrattenimenti dedicati alle famiglie e ai bambini. Grande spazio è dato anche alla solidarietà, con una pesca di beneficenza molto seguita che offre premi perlopiù gastronomici. L’impegno dei volontari, oltre 180 ogni anno, tra giovanissimi e anziani, è ciò che rende possibile tutto questo: sono loro l’anima pulsante di una festa che ha saputo diventare modello di sostenibilità ambientale, scegliendo stoviglie in ceramica, bicchieri lavabili e riducendo al minimo la produzione di rifiuti.

Nel corso degli anni la sagra ha adottato pratiche sostenibili: stoviglie in ceramica, bicchieri lavabili e gestione attenta dei rifiuti, con l’unico residuo settario che è l’umido organico.

La manifestazione è molto più di una festa gastronomica: ogni sera il palco ospita orchestre da ballo tradizionali, concerti live, una birreria e un’enoteca con vini locali, oltre a eventi dedicati ai giovani, come dj‑set, band emergenti e persino lo Schiuma Party. Non mancano la pesca di beneficenza con premi gastronomici, tombola e animazione per famiglie e bambini.

Nel suo percorso, la Sagra dello Struzzo è diventata un simbolo della friulanità, celebrata anche dalla Regione nel suo 25° anniversario, quando vennero premiati la Pro Loco e la band locale “Quella Mezza Sporca Dozzina”, icona musicale della festa.