Marcjât da Vile di Villa Santina
Il Marcjât da Vile di Villa Santina è una delle feste più sentite e rappresentative della Carnia, capace di unire il fascino della tradizione contadina con l’atmosfera conviviale delle grandi sagre popolari friulane. Nata come appuntamento commerciale e agricolo, questa manifestazione ha radici antiche e affonda la sua storia nella vita rurale di un tempo, quando il mercato era un momento fondamentale di scambio, incontro e festa per le comunità della zona. Il nome stesso “Marcjât”, che in friulano significa “mercato”, racconta l’origine di un evento che nel corso degli anni è diventato un simbolo di identità e appartenenza per gli abitanti di Villa Santina e dei paesi circostanti.
Nel tempo, quella che era un’occasione per vendere e acquistare prodotti locali, bestiame e utensili, si è trasformata in una festa popolare di grande richiamo, dove la tradizione agricola incontra la gastronomia, la musica e la cultura. Il centro del paese si anima ogni anno con bancarelle, stand, spettacoli e mostre che valorizzano la storia, i sapori e le produzioni tipiche della Carnia. Il Marcjât da Vile è infatti anche una celebrazione delle eccellenze enogastronomiche del territorio, dalle carni e salumi locali ai formaggi di malga, dai dolci tradizionali alle erbe spontanee e ai liquori artigianali.
La festa rappresenta inoltre un momento di forte coesione sociale, dove le generazioni si incontrano e collaborano per mantenere viva la memoria di un passato che è parte integrante dell’identità friulana. Le vie di Villa Santina si riempiono di profumi, colori e suoni, creando un’atmosfera vivace e accogliente che unisce residenti e visitatori in un’unica grande comunità festante.
Oggi il Marcjât da Vile è molto più di un semplice mercato: è un simbolo della Carnia, una rievocazione autentica delle sue radici, ma anche un’occasione per riscoprire il valore della socialità, della lentezza e delle tradizioni che rendono unici i paesi di montagna.
