Sagranomala

Sagranomala

La Sagranòmala di Poveglia è una festa fuori dal comune, un’occasione unica per ritrovarsi e contribuire alla rinascita dell’incontaminata isola di Poveglia nella Laguna Sud di Venezia. Più che una sagra, è una giornata collettiva, in genere una domenica di giugno, all’insegna dell’impegno civico, dell’arte e della natura.
L’evento è organizzato dall’associazione Poveglia per tutti, recentemente insignita della gestione dell’isola, e si propone di sensibilizzare la cittadinanza sullo stato di abbandono e sulla possibilità di recupero dell’area. La giornata inizia con attività di pulizia e laboratori, come workshop creativi sul rapporto uomo–natura o sulla botanica locale, aperti a tutti e pensati per coinvolgere adulti e bambini.
A mezzogiorno, si consuma un pic‑nic comunitario a sacco: ognuno porta cibo, acqua, stoviglie riutilizzabili e teli da pic‑nic – perché su Poveglia non ci sono strutture né acqua potabile – e contribuisce al buffet condiviso.
Nel pomeriggio, l’attenzione si sposta su arte, musica e teatro sostenibile: si alterneranno letture, performance teatrali, concerti e canti tradizionali, spesso a cura di gruppi come l’Accademia Teatrale Carlo Goldoni o artisti come Hanna Civico.
Il senso della Sagranòmala è proprio nel suo nome: “sagra anomala”. Non ci sono stand gastronomici né menù prestabiliti: ognuno porta ciò che desidera, in un clima di cooperazione e reciprocità. La giornata termina con la riflessione collettiva appartenente all’associazione, spesso all’aperto, in un'atmosfera intima e partecipata.
La Sagranòmala è un rituale di cura civile: chi partecipa non è un semplice turista ma diventa custode dell’isola per un giorno, nel segno della sostenibilità, dell’arte e della comunità. È un invito a vedere Poveglia non come un luogo spettrale, ma come patrimonio da riabitare e custodire: un gesto collettivo per riconquistare, insieme, uno spazio vitale della Laguna.