Sagra della Castagna di Mezzomonte di Polcenigo

Sagra della Castagna di Mezzomonte di Polcenigo

La Sagra della Castagna di Mezzomonte è una festa che celebra la castagna non solo come prodotto del bosco, ma come simbolo dell’autunno, momento di incontro e custodia delle tradizioni locali. Nasce nei borghi prealpini del Friuli Venezia Giulia, in una zona dove il castagno ha da sempre un valore concreto nella vita quotidiana: per il raccolto, per il cibo, per la convivialità. Mezzomonte, frazione del comune di Polcenigo (PN), con la sua posizione sui primi pendii montani, rappresenta un luogo perfetto per questa ricorrenza che unisce natura, cultura e cucina.

La storia della festa è legata alla coltivazione del castagno tipica del territorio: la varietà locale “Marrone Striato del Landre”, propria dei boschi e dei pendii di Mezzomonte e dintorni, è apprezzata per la buona produttività, per il gusto e la qualità organolettica del frutto, nonché per la sua adattabilità al clima e al terreno locale. Nel corso degli anni la manifestazione si è consolidata, diventando uno degli appuntamenti autunnali più attesi in zona, sia per chi ama i sapori tradizionali sia per chi cerca un’esperienza immersiva nella natura e nelle atmosfere del borgo.

Durante la sagra, il borgo si anima di stand gastronomici in cui la castagna è protagonista, caldarroste ovviamente, ma anche dolci casalinghi, prodotti locali come miele, formaggi e conserve, piatti della cucina friulana che la integrano in modi diversi. Le vie si popolano di mercatini dell’artigianato e dell’hobbistica, cortili aperti che mostrano scorci autentici del paese, passeggiate tra i boschi circostanti, laboratori per bambini, momenti di musica dal vivo e intrattenimento, spesso folk. È una festa che coinvolge visitatori di tutte le età, che invita alla lentezza del camminare per sentieri, alla scoperta dei castagneti, ma anche alla gioia semplice della compagnia, del buon cibo, delle parole condivise davanti a un piatto caldo e al profumo delle castagne arrostite.

C’è poi un aspetto simbolico e territoriale forte: attraverso la festa si valorizza non solo il frutto, ma anche il paesaggio, la memoria dei mestieri, antichi sentieri, muri a secco, la foresta che circonda Mezzomonte. Le escursioni guidate e i percorsi che ricordano le pratiche agricole, le storie della vita di borgo, sono parte integrante della sagra, che così diventa un momento di orgoglio locale oltre che di festa.